Zinnie

Regine incostrastate degli orti di un tempo le zinnie svecchiano la loro immagine grazie alla recente introduzione di varietà dai colori particolari, piu’ sfumati rispetto al color block a cui ci hanno abituati.  Nei nostri campi sono recentemente esplose, complice il sole e le temperature decisamente estive degli ultimi giorni. Oltre alle classiche zinnie in un mélange di colori puri che hanno i loro affezionati estimatori coltiviamo con successo anche le serie Queen e Zinderella.

Proprio in questi giorni stiamo seminando nuovamente le varietà piu’ particolari in modo da averle idealmente a disposizione anche per i bouquets autunnali di Floralia a Milano (29 e 30 settembre) e Orticolario a Cernobbio  (5/6/7 ottobre), sempre che il meteo sia clemente e ci regali un settembre mite.  La zinnia é una pianta erbacea annuale che richiede poche cure, può essere coltivata con successo anche da chi è alle prime armi perché ha un tasso di germinazione alto, ama il sole e il caldo, ha una crescita rapida circa 70 giorni da seme a fiore, bisogna però avere cura di effettuare un deadheading regolare, ovvero  rimuovere i capolini che stanno sfiorendo facendo attenzione non lascarli appassire sulla pianta per assicurarci una lunga e copiosa fioritura.  Non bisogna avere timore nel recidere il gambo molto in basso perché così facendo non solo si ottengono steli piu’ lunghi ma si incoraggia la pianta a produrre nuovi steli.  Coltivare zinnie significa anche attirare nel proprio giardino le farfalle che le apprezzano particolarmente. Unico neo (o vantaggio in alcuni casi): le zinnie non emanano alcun profumo.

Sono fiori recisi che si conservano parecchi giorni se si ha cura di cambiare spesso l’acqua (tende a diventare rapidamente torbida) e accorciare leggermente il gambo soprattuto nei giorni piu’ caldi. Se lo si desidera è possibile aggiungere un conservante specifico nell’acqua. In particolari le zinnie della serie “Queen” hanno una durata davvero eccezionale. Coltiviamo  anche delle mini zinnie con capolini di diametro inferiore ai 3 cm e di altezza non superiore ai 20 cm che pur avendo uno stelo corto sono perfette come filler nei bouquet misti.

L’umile zinnia vanta anche un primato davvero unico: è stata la prima pianta a fiorire a bordo della stazione spaziale internazionale nel 2016.

 

Composizione per tavola estiva con pomodori di varie forme, colori e dimensioni e classiche zinnie con carpino

Mix di zinnie Queen lime, Queen red lime e Queen lime with blotch

Zinnia queen lime

Campo di zinnie 2017

 

 

 

 

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