Piselli odorosi / Sweet peas

Questo mese di maggio così fresco e piovoso ci ha regalato la splendida e prolungata fioritura dei lathyrus odoratus o piselli odorosi. Poco conosciuto in Italia é un fiore annuale che non manca mai nei giardini e negli orti in Inghilterra dove viene chiamato sweet pea, proprio per il suo profumo dolce che ricorda il miele. Rampicante vigoroso raggiunge in pochi mesi i due metri di altezza e, se indirizzato a dovere su una rete o su una sorta di teepee, crea quinte spettacolari.

Oltre ad essere una pianta ornamentale è anche ottima per avere fiori recisi a profusione durante i mesi che vanno indicativamente dalla fine di aprile alla fine di giugno a seconda del clima. Fanno parte del gruppo dei  “Cut and come again” ovvero, piu’ si tagliano e piu’ fioriscono.

Esistono centinaia di varietà di lathyrus odoratus, noi ne abbiamo coltivate circa una trentina per coprire tutte le tonalità esistenti: dal bianco puro, al viola passando per i rosa, gli azzurri, i glicine, i bordeaux e persino un color salmone. Una menzione speciale la meritano le varietà screziate che permettono di creare composizioni ricche di sfumature.

Il pisello odoroso è un fiore che non ama essere trasportato o conservato nelle celle frigorifere ed è quindi un perfetto esempio di fiore locale e di stagione. Colti in vivaio alla mattina presto e messi immediatamente in acqua si conservano perfetti per almeno quattro giorni e se tenuti in un locale fresco riescono a raddoppiare la durata. La lunghezza dello stelo ne fa un fiore perfetto per mini bouquet raffinati.

Se i piselli odorosi vi hanno incuriosito e desiderate provare a coltivarli nei vostri giardini senza partire dalla semina, l’anno prossimo a gennaio potete prenotare le vostre piantine e ritirarle poi a marzo/aprile quando si possono mettere a dimora. Nel frattempo per ancora almeno 15 giorni bouquet di lathyrus vi aspettano in vivaio.

No Comments

Post A Comment